Il punto di vista dello IAL-CISL

Fondi Interprofessionali e formazione continua

Nel nostro Paese un ruolo fondamentale per lo sviluppo della cultura e delle iniziative di formazione continua è svolto dai Fondi Interprofessionali, nati per iniziativa delle Parti sociali e da queste gestite attraverso gli strumenti della bilateralità che caratterizza, come metodo e come scelta di condivisione strategica delle finalità dei fondi ma anche delle caratteristiche tecniche della loro operatività, tutto il sistema di offerta.

Una bilateralità che acquista valore di regola fondamentale anche nelle fasi operative e di concreta implementazione delle attività formative laddove il “Piano Formativo”, sia esso di tipo individuale, aziendale, territoriale o settoriale, che beneficerà del finanziamento dei Fondi deve essere sempre accompagnato da un accordo negoziale specifico tra le parti sociali coinvolte.

Alle attività di formazione continua possono accedere i lavoratori occupati di aziende iscritte ad un Fondo Interprofessionale e che a questo indirizzano lo 0,30% del contributo dovuto per l’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria, versato annualmente all’INPS. […]

Fonte IAL NAZIONALE